mercoledì 9 giugno 2010

Agostino Cornali "Porte de Vanves"

Nei quartieri dormitori non si dorme
si esce sui balconi, si sta fuori tutta notte
a guardare oltre le cliniche

ecomostri e costellazioni

a cercare Cassiopea, le Pleiadi, il ricciolo
di Berenice

nessuno ci convince
che sono vecchie storie, che le luci del centro
cancellano il cielo

a me basta un metro
cubo d’aria purissima
e 30 gocce di valeriana, a me
basta la musica
dei camion bielorussi
fermi alla dogana

per capire che la mia
è periferia, terra di frontiera
dove solo chi parte
s’incontra per le scale,
nessuno ritorna
e chi rimane

non riesce a dormire.